Friday, January 30, 2009

Scoperta

Manifesto dei pittori futuristi (estratto)

"Con questa entusiastica adesione al futurismo, noi vogliamo:
1. Distruggere il culto del passato, l'ossessione dell'antico,il pedantismo e il formalismo accademico.
2. Disprezzare profondamente ogni forma di imitazione.
3. Esaltare ogni forma di originalità, anche se temeraria, anche se violentissima.
4. Trarre coraggio ed orgoglio dalla facile taccia di pazzia con cui si sferzano e s'imbavagliano gl'innovatori.
5. Considerare i critici d'arte come inutili o dannosi.
6. Ribellarci contro la tirannia delle parole: armonia e buon gusto, espressioni troppo elastiche, con le quali si potrebbe facilmente demolire l'opera di Rembrandt, quella di Goya e quella di Rodin.
7. Spazzar via dal campo ideale dell'arte tutti i motivi, tutti i soggetti già sfruttati.
8. Rendere e magnificare la vita odierna, incessantemente e tumultuosamente trasformata dalla scienza vittoriosa.
Siano sepolti i morti nelle più profonde viscere della terra! Sia sgombra di mummie la soglia del futuro! Largo ai giovani, ai violenti, ai temerari!

Tuesday, January 27, 2009

Mi piace anche questo

... specialmente se lo scrive "Repubblica".

"Siamo determinati a perseguire i responsabili degli attentati di terrorismo ovunque nel mondo - continua il presidente Usa - Non possiamo tollerare che innocenti vengano uccisi da terroristi in nome di ideologie basate sull'odio". Per questo il presidente assicura: "Il nostro restera' il piu' forte corpo armato del pianeta''.

Firmato Barack Obama, non George W. Bush.

Il link

Presa di posizione

L'unica cosa che mi piace di Barack.

Barack e l'aborto




Monday, January 26, 2009

Velocita' + Sarko

Su "Domenica" del Sole del 18 gennaio, prima pagina dedicata ai 100 anni dalla nascita del Futurismo (celebrazione che i futuristi forse rinnegherebbero perche' celebra qualcosa che oramai ha un secolo!): "Il partito della velocita'".

L'articolo e' di Emilio Gentile, che ha pubblicato il libro "La nostra sfida alle stelle. Futuristi in politica".

Al centro della pagina, il quadro di Balla "Balbo e i trasvolatori italiani".

A pagina 29, altri 3 articoli:
- "Al galoppo verso il futuro", di Ada Masoero, che cita la prossima mostra a Milano (Palazzo Reale), dal 6 febbraio al 7 giugno, dal titolo "Futurismo 1909-2009. Velocita' + arte + azione";
- "Zang tumb" sull'sms, di Giuseppe Antonelli;
- "Allieve russe di Marinetti", di Margherita Belgiojoso.

Sono indicate anche le altre mostre che celebrano il secolo veloce:
- sempre a Milano (12.02-07.06) "Marinetti=Futurismo", alla Fondazione Stelline;
- a Roma (20.02-24-05), "Futurismo Avanguardia Avanguardie", alle Scuderie del Quirinale;
- a Rovereto, oltre ad una mostra sulle avanguardie, riapre anche la "Casa d'arte futurista Depero".


Aggiungo che a pagina 24, giusto per smentire che la cultura appartiene culturalmente a sinistra, c'e' un bell'articolo di Leonardo Martinelli, intitolato "Sarko salva la Culture".

"Lo definivano poco raffinato e dai gusti trash. E invece il Presidente francese ha aumentato i fondi per i restauri, esteso la gratuita' ai musei per i giovani e ha in mente un progetto epocale".

Supersarko.

Wednesday, January 21, 2009

Saturday, January 17, 2009

Aldo Grasso

Oramai e' il mio idolo.
Ecco quello che scrive su Michele, il giornalista di cui non ricordo il cognome che conduce una trasmissione in RAI.

"Quella del martire dell'informazione è la parte che gli riesce meglio. Nessuno pretende l'equidistanza da Santoro; nessuno si aspetta che, a inizio trasmissione, spieghi che c'è una certa differenza tra chi vuole la cessazione del lancio dei Qassam e chi vuole la cancellazione di Israele; nessuno desidera mettergli la mordacchia del pluralismo, ma deve smetterla di credersi l'unico alfiere della libertà d'espressione e accusare gli altri di essere schiavi sciocchi di qualche potere. Non è la prima volta che il populismo, la faziosità, l'ideologia lo confinano nella disinvoltura intellettuale. Chi è incapace di vincere i suoi mali, non tragga però piacere nell'addossarli ad altri."

Mitico Aldo!

Il titolo dell'articolo, riportato su Corsera, e' "Faziosita' e allusioni".

Wednesday, January 14, 2009

Gaza strip

A parte una doverosa preghiera per le vittime del conflitto (senza entrare sulla tematica degli scudi umani), prendo posizione sulla questione Israele - Striscia di Gaza, citando le parole di un leader politico italiano nel 2007 a proposito di Hamas.

"D' Alema: Hamas forza popolare che ha vinto elezioni democratiche" (gia' riportato da questo blog in data Wednesday, July 18, 2007); per completezza, si veda la notizia riportata nell'Archivio storico del Corriere.

Corsi e ricorsi storici. Letsfindthebar non vuole certo insegnare come si fa politica a D'Alema, ma vuole solo ricordare che lo statuto di Hamas contempla il seguente principio: “Israele continuerà ad esistere fino alla sua distruzione da parte dell’Islam, come distrusse altri prima di lei.”
 
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