22 invettive
→ ah sci fr'cat
→ imprecazione verso qualcuno; lett. “che tu possa essere fregato”
→ see “sci'ccis”
→ che sce 'mbis!
→ invettiva, lett. “che tu possa essere appeso!”
→ may you be hanged up!
→ ch’ sci’ccis la zapp
→ imprecazione verso il lavoro; lett. "quanto e’ brutto il lavoro duro"
→
→ ch’ t' puozz'n’ accid (oppure "ch’ sci'ccis")
→ imprecazione; lett. "che possano ucciderti"
→ curse; lit. “might you be killed”
→ ch' t' puozz'n’ave'
→ ha la stessa radice di "ch' t' puozz'na mbenn"; "avè" e’ la riduzione di "avenne", a sua volta modifica di "appenne".
→
→ ch' t' puozz'na mbenn
→ che possano appenderti!
→
→ c't' puozz’na struj
→ che tu possa sparire, che possano distruggerti
→
→ jet vinn
→ andate via, sparite
→
→ la fregn ch't'cech (anche “lu cazz ch't'frech”)
→ povero te, locuzione per indicare "non pensarci neanche”
→ phrase whose meaning is ”forget about it”
→ liv't
→ (1) spostati; (2) "fammi il piacere!" in riferimento ad una discussione in cui l'interlocutore racconta vicende incredibili
→ (1) step aside; (2) “come on!”, ref. to someone who is telling something unbelievable
→ (1) "liv't annanz", "spostati da davanti", “get out of the way”
→ madosc
→ esclamazione di stupore verso qualcosa di inesistente per evitare di essere blasfemi
→
→ “p’lla madosc(a)!”
→ mannagg’ santa nient
→ imprecazione verso qualcosa di inesistente per evitare di nominare un vero Santo
→ curse towards an inexistent Saint to avoid swearing
→ puozza je spiert cumma l'acqua
→ che tu possa dissolverti senza forma, come l’acqua (“che tu possa non avere riposo”)
→
→ sci chiu' busciard d'lu Barbaner d'Fulign
→ lett. "sei piu' bugiardo del Barbanera di Foligno" (il Barbanera di Foligno era un diffuso almanacco popolare)
→
→ sci d'sp'ttus come la crap di Ciampichill
→ lett. "sei dispettoso come la capra di Ciampichill"
→
→ va'ffà cicc'(e)
→ versione elegante del classico "vai all'altro paese"
→
→ vatt' a murì alla cas
→ lett. “vai a morire a casa”; di solito viene usato con persone che hanno detto o fatto corbellerie
→ lit. “go to die at home”; ref. to those who made foolish actions
→ vattel'(e) a pijà 'nsaccocce'(e)
→ letteralmente "vai a prenderla in tasca"; esclamazione riferita a cosa poco credibile
→
→ vattel(e) a pija’ 'nzine
→ benevolmente indica di evitare di dare fastidio
→ stop making noise
→ vattinn!
→ vai via!
→ come off it!
→ vattinn camin'
→ invito ad andare via nei confronti dell'interlocutore (lett. "vattene cammina"), dopo aver raccontato un fatto incredibile
→ come off it and walk away!
→ vocc' che t'puzz de latt
→ immaturo; lett. "bocca che sa di latte"
→ mouth that smells of milk; it is referred to a young or immature people
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1 comment:
"ch' t' puozz'n’ave'" ha la stessa radice di "ch' t' puozz'na mbenn" - e significano entrambe "che ti possano impiccare". "Avè" essenendo la riduzione di "Avenne", a sua volta contrazione "Appenne". Lo ricordo spiegato dal mio professore di educazione tecnica Turchetti.
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