Oggi, sul Foglio on line, compare questa lettera:
"L’onorevole Diliberto ha dichiarato di diffidare delle persone con il doppio cognome “perché tendenzialmente non stanno con i lavoratori”. Passi per il ministro Tommaso Padoa-Schioppa, ma come la mettiamo con l’altrettanto ministro Alfonso Pecoraro Scanio, con il professor Alberto Asor Rosa, con il professor Paolo Flores D’Arcais, con lo storico Ranuccio Bianchi Bandinelli, con il compagno Vladimir Il’iã Ul’janov, con il compañero José Luis Rodríguez Zapatero, con il comandante Fidel Alejandro Castro Ruz, con il rosso Daniel Cohn Bendit? Per non parlare del senatore Giovanni Russo Spena? Ah, dimenticavo,è di Rifondazione comunista, partito dal quale Diliberto si è diviso perché non fa più gli interessi dei lavoratori."
Sul Corriere della Sera, a pagina 49, tra le Lettere al Corriere, trovo:
"L’onorevole Diliberto ha dichiarato di diffidare delle persone con il doppio cognome “perché tendenzialmente non stanno con i lavoratori”. Passi per il ministro Tommaso Padoa-Schioppa, ma come la mettiamo con il ministro Alfonso Pecoraro Scanio, con il prof. Alberto Asor Rosa, il compagno José Luis Rodríguez Zapatero e gli altri 45 spagnoli dal doppio cognome?"
I mittenti (che ometto) non paiono gli stessi. Almeno cosi' mi sembra...
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