Notte di sangue a Coyote Crossing

Non lo so.
Paragonare il libro ai noir di Jim Thompson, come pure e' stato azzardato, mi sembra arduo.
Vero e' che compaiono alcuni elementi tipici thomposoniani (la provincia americana dimenticata dalla civilta', il protagonista trascinato suo malgrado negli eventi, l'amore vacuo, ...), ma in alcuni passaggi mi e' sembrato un fumettone con Toby - l'aiutante dello sceriffo - dotato di superpoteri.
E soprattutto mi sembra mancare la corruzione morale del protagonista, che resiste al decadimento che ha intorno, di cose e persone, riuscendo in qualche modo ad affrontare il futuro con la coscienza a posto.
Per apprezzarlo si puo' provare a leggerlo in parallelo con la storia narrata, ossia all night long.