Sempre con il Mac, forza Mac (avevo una Dunlop con le corde poco tese da piccolo).
Il libro, di Tim Adams, e' uno spaccato impietoso, ma almeno a lieto fine, di quel grande asilo che e' il mondo del tennis professionistico.
La personalita' di McEnroe, come quella di tutti i grandi interpreti, mi ricorda quella del grande chef Bernard Loiseau tracciata nel libro "Il perfezionista".
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