Saturday, July 16, 2005

FVG.

Colazione al Caffe' Tommaseo, Trieste.
Dal sito: "Caffe' di antiche tradizioni essendo uno dei Locali Storici d'Italia ed il piu' antico Caffe' di Trieste, aperto nel 1830 dal padovano Tommaso Marcato, venne fatto decorare dal pittore Gatteri ed adornato di grandi specchiere, appositamente giunte dal Belgio."

Visita alla Grotta gigante, a 15 km da Trieste, sul Carso Triestino.
Nel Guinness dei Primati 1995 come caverna turistica piu' grande del mondo.
La sala e' alta 107 metri, lunga 280 metri e larga 65 metri.

Pranzo all'osmize Ostrouska, a Sagredo.
Prosciutto, lardo, salame e formaggi caprini e vaccini.
Gnocchi di spinaci al pomodoro.
Grappa bianca fatta in casa.
"L'origine delle osmice-osmize risale al periodo austro-ungarico quando ai contadini venne data la possibilita' di vendita diretta di vino ed altri prodotti agricoli per otto giorni. Da qui il nome: otto in sloveno, infatti, si dice osem, da cui osmica - triestinizzato "osmiza". ... l'apertura delle osmize viene indicata con un ramo d'edera appeso ai principali incroci stradali e nei pressi dell'osmiza stessa."

Essendo gia' stato in altre osmize, avevo riscontrato l'influenza austro ungarica lo scorso anno a Vienna, quando mi e' capitato di cenare in un Heuriger (la parola indica il vino dell'ultima vendemmia), che mi ricordava molto il concetto di osmize.
Gli heuriger sono le locande, segnalate anche in questo caso con la fronda, in cui si beve il vino novello e si mangiano piatti tradizionali.
(A proposito di Vienna. Aperitivo al Karntner Bar, american bar progettato da Adolf Loos agli inizi del 1900. Martini dry al bancone.)

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.